STELI GRANITICHE
La cultura del progetto - SIFest -Strategia Fotografia 2022
Steli granitiche presenta le storie legate ai fantasmi attraverso un’indagine sul territorio di Savignano sul Rubicone. Il punto di partenza del progetto è il Castello di Ribano, le cui origini sono confuse e incerte. Si celano infatti diversi misteri, tra cui la sparizione di un manoscritto vagliato probabilmente dalla mano di Leonardo Da Vinci. Inoltre, leggenda vuole che tra le stanze del castello si aggiri il fantasma della Dama Bianca. Diversi fenomeni sovrannaturali sembrano verificarsi anche all’esterno, specialmente durante le notti di plenilunio e in corrispondenza dei vigneti. Tra questi campeggia una stele dal significato oscuro, recante un’iscrizione sbiadita dal tempo.
L’idea del fantasma rappresentato con un lenzuolo bianco è ben radicata nella cultura occidentale da tempo immemore. La sua radice risiede nel fatto che, fino al XIX secolo, i morti venivano quasi sempre avvolti in teli funerari.
Nelle famiglie più povere, i defunti venivano semplicemente avvolti nel lenzuolo del loro letto di morte. Una tradizione così oscura viene rivisitata in chiave contemporanea, grazie all’utilizzo di lenzuola colorate donate dai cittadini di Savignano. Non mancano, inoltre, riflessioni sul medium fotografico mediate dall’utilizzo di software di AI grazie ai quali sono state ricreate le immagini del presunto manoscritto. Il risultato è un coadiuvarsi di colori vivi ed immagini ambigue che costituiscono una rottura nei confronti di leggende così oscure e inquietanti.